Vai direttamente al contenuto Vai direttamente al footer

Questo sito usa cookie tecnici, statistici e di terze parti.
Accetta l'uso dei cookie per continuare la navigazione.

Privacy policy

Come funziona il G20

25 Ottobre 2021

Come funziona il G20

Il G20 è il forum internazionale che riunisce le principali economie del mondo, estendendo la partecipazione ai Paesi ospiti e alle Organizzazioni Internazionali.

La sua leadership ruota su base annuale tra i suoi membri. L’Italia ha assunto la presidenza del 2021 il 1° dicembre 2020.

Una “Troika”, composta dal Paese che detiene la Presidenza, il suo predecessore ed il suo successore, assicura la continuità dei lavori.

La Troika è attualmente composta da Arabia Saudita, Italia e Indonesia.

Il forum si riunisce ogni anno dal 1999 e dal 2010 prevede un Vertice annuale con la partecipazione dei Capi di Stato e di governo.

Oltre al Vertice dei Leader, durante l’Anno di Presidenza si tengono riunioni Ministeriali, riunioni Sherpa, Gruppi di Lavoro, Engagement Groups ed eventi speciali. Il risultato di questo processo confluisce nel più ampio Communiqué, tradizionalmente adottato dai Capi di Stato e di governo del G20 alla fine del Vertice.

Sherpa meeting

Nel processo preparatorio di ogni Presidenza, gli Sherpa, diplomatici di alto livello che rappresentano i governi del G20, sono incaricati di portare avanti i negoziati, costruire il consenso tra i membri, discutere i punti dell’agenda del Vertice e coordinare il lavoro del G20. Gli Sherpa redigono inoltre il Comunicato finale che sarà sottoscritto al Vertice dei Leader.

Gruppi di lavoro

L’approfondimento di questioni specifiche di rilevanza internazionale è affidato ai cosiddetti Gruppi di Lavoro composti da esperti dei Paesi membri, che affrontano molteplici tematiche legate all’Agenda del G20. Ogni Gruppo è coordinato da un rappresentante del Ministero della Presidenza di turno, competente per la specifica tematica.

Durante la Presidenza italiana 2021, i Gruppi di lavoro hanno affrontato le seguenti tematiche: Agricoltura, Anticorruzione, Cultura, Sviluppo, Economia digitale, Istruzione, Occupazione, Transizione energetica e sostenibilità climatica, Ambiente, Salute, Ricerca e istruzione superiore, Turismo, Commercio e investimenti.

Finance Track

Benché nel corso degli anni i temi trattati dal G20 siano aumentati sensibilmente, quelli economici hanno mantenuto una rilevanza particolare nel processo.

Nel processo decisionale, il termine “Finance Track” definisce le riunioni coordinate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, volte ad approfondire i vari aspetti legati alle questioni economiche, finanziarie, monetarie e fiscali.

In particolare in questo filone si riuniscono cinque gruppi di lavoro dedicati alla crescita sostenibile e inclusiva, all’architettura finanziaria internazionale, alle infrastrutture, all’inclusione finanziaria e all’Africa. Ad essi si aggiungono i gruppi sulla regolamentazione finanziaria e sulla tassazione.

Engagement Groups

In un’ottica di inclusione e partecipazione allargata, il processo decisionale del G20 è stato arricchito nel corso degli anni con il coinvolgimento di “attori sociali”, che si riuniscono nei cosiddetti Engagement Groups.

Questi gruppi conducono i loro lavori in modo indipendente rispetto ai Governi e coinvolgono diversi stakeholder della comunità internazionale che rappresentano la comunità imprenditoriale (B20), la società civile (C20), i sindacati (L20), le Accademie delle Scienze (S20), i Think tank e i centri di ricerca (T20), le grandi città (U20), le donne (W20) e le associazioni giovanili (Y20).

Gli Engagement Groups presentano raccomandazioni formali alla presidenza del G20 prima di ogni Vertice dei Leader.