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G20 2021: la ripresa economica passa per la rivoluzione digitale

L'argomento è stato al centro della discussione del primo incontro ufficiale del Framework Working Group che si è tenuto oggi

12 Gennaio 2021

G20 2021: la ripresa economica passa per la rivoluzione digitale

Il 2020 sarà ricordato come l’anno della crisi pandemica Covid-19. La risposta all’emergenza e la necessità di adattare abitudini, stili di vita e dinamiche relazionali sono stati gli elementi caratterizzanti dell’anno appena concluso. Anno terminato con le immagini delle prime dosi di vaccino somministrate al personale sanitario. Un segno incoraggiante per il futuro, seppur la crisi non può dirsi affatto conclusa.

Nell’elenco dei buoni propositi per il nuovo anno, al primo posto della ‘Wish list’ della comunità internazionale primeggia il desiderio di un ritorno alla normalità e la volontà condivisa di gettare le basi per una ripresa economica sostenibile, inclusiva e trasformativa.

Nel 2020, i Paesi del G20, sotto la Presidenza dell’Arabia Saudita, dovettero adattare l’agenda con interventi rapidi e immediati in risposta a uno shock senza precedenti nella storia recente. Nel mese di aprile 2020, i Ministri delle Finanze e i Governatori delle Banche Centrali del G20 concordarono un piano d’azione – il cosiddetto G20 Action Plan – con l’obiettivo di garantire un coordinamento globale delle politiche fiscali e monetarie adottate dai singoli Paesi in risposta alla crisi. Tale piano è stato successivamente rivisto nel mese di ottobre 2020 per meglio rispondere agli sviluppi della crisi pandemica.

Alla base del G20 Action Plan c’è la volontà di sviluppare strategie a sostegno di una ripresa trasformativa verso una società più sostenibile e inclusiva. Gli indicatori economici pre-crisi mostravano modesti margini di crescita della produttività in numerose realtà. Date le pesanti ricadute della crisi sull’economia, un ritorno allo status quo antecedente la crisi sarebbe costoso da realizzare e poco redditizio. Al contrario, sarà necessario cogliere l’opportunità nella difficoltà, per cambiare rotta e impostare la ripartenza su basi innovative, ambiziose e trasformative. In questo contesto, le strategie globali dovranno tenere in considerazione sia le circostanze specifiche di ogni singola economia sia l’impatto che la pandemia ha avuto su di esse.

L’attenzione rivolta alla ripresa economica è oggi, martedì 12 gennaio, oggetto centrale di discussione del primo incontro ufficiale del Framework Working Group, organizzato dalla Presidenza italiana G20 2021.

Il Framework Working Group si occupa di discutere lo sviluppo e il coordinamento di politiche e piani di rilancio identificati nel G20 Action Plan, fornendo analisi e direttive in preparazione delle riunioni ministeriali nella filiera finanze, la prima delle quali è in programma per il 26 febbraio.

Nell’incontro di oggi, tenutosi in modalità virtuale, sono stati presentati i principali filoni di lavoro del Framework Working Group per il 2021. Tra questi, spicca la volontà comune di costruire una ripresa robusta, equilibrata, inclusiva e sostenibile. Una ripresa che per la Presidenza italiana, di concerto con gli altri membri G20, passa per politiche volte a promuovere l’incremento della produttività e la trasformazione digitale, che deve, inter alia, colmare il divario esistente con la popolazione più vulnerabile. La crescita globale non deve essere considerata un fine a sé, ma un mezzo per migliorare la qualità della vita di tutti mediante politiche volte alla riqualificazione delle competenze e alla promozione dell’inclusione sociale.

L’agenda della Presidenza italiana G20 si inquadra all’interno di una cornice costruita attorno a tre temi chiave: Persone, Pianeta e Prosperità. L’equilibro tra persona e ambiente deve essere sostenuto da una crescita globale trasformativa, che parte dalle opportunità offerte dalla tecnologia e dalla transizione digitale.

I trend sullo sviluppo e sull’adozione di tecnologie digitali pre-pandemici già mostravano un’inevitabile transizione verso l’economia digitale di molti settori produttivi. Una trasformazione per alcuni comparti ancora piuttosto lenta, soprattutto per realtà caratterizzate da svantaggi competitivi legati alla presenza di numerose piccole e medie imprese. Tuttavia, il cambio degli stili di vita e, di conseguenza, delle dinamiche di consumo imposti dalle misure di contenimento della pandemia, hanno determinato un’accelerazione senza precedenti nell’utilizzo delle tecnologie che molti definiscono come una vera e propria rivoluzione digitale.

In particolare, il Framework Working Group si occuperà di valutare le dinamiche attraverso le quali la transizione verso la digitalizzazione possa sostenere incrementi di produttività, individuando l’esigenza e l’opportunità condivisa di risposte normative da parte dei singoli Paesi.

Questo lavoro sarà strettamente collegato all’implementazione del G20 Action Plan e si svilupperà in un’ottica favorevole alla creazione delle condizioni per una ripresa economica rapida e duratura.

Sarà inoltre compito del Framework Working Group orientare la transizione digitale verso un’espansione inclusiva, con l’obiettivo di abbattere eventuali barriere di accesso ai nuovi sistemi digitali per una partecipazione estesa alle fasce di popolazione più svantaggiate ed ai paesi con maggiori difficoltà di adattamento innovativo. L’inclusione digitale si configura in questo senso come la strada maestra da seguire, per garantire uno sviluppo il più possibile globale e colmare le lacune conoscitive o di competenze nei settori e nelle realtà che faticano maggiormente ad accedere alle tecnologie digitali.

Oltre al ruolo cruciale di coordinatore della ripresa, il Framework Working Group si impegnerà a sviluppare una puntuale mappatura di nuovi rischi globali, in prevenzione di possibili shock sistemici futuri ad alto impatto economico e sociale.

Infine, il tema della digitalizzazione come volano della ripresa sarà il tema centrale di 2 simposi. Il primo si terrà il 25 gennaio dal titolo “Digital Transformation”, mentre il secondo dal titolo “Finance and Digitalisation” avrà luogo il giorno 26 gennaio. I simposi, cui parteciperanno i rappresentanti dei Ministeri delle Finanze e delle Banche Centrali G20, si terranno in occasione della prima riunione dei Deputies G20, in programma per il 25-26 gennaio in modalità virtuale.