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G20 Common Framework: il trattamento del debito dei Paesi a basso reddito

8 Aprile 2021

G20 Common Framework: il trattamento del debito dei Paesi a basso reddito

Fin dalla sua istituzione, il G20 ha lavorato per garantire la stabilità finanziaria internazionale e sostenere la crescita economica globale, fornendo allo stesso tempo sostegno alle economie dei Paesi più vulnerabili. Una sfida cruciale, soprattutto alla luce dell’attuale crisi, che sta esacerbando le disuguaglianze e aggravando preesistenti problemi di insostenibilità del debito dei paesi a basso reddito, compromettendo le loro prospettive di sviluppo.

Per contrastare gli effetti della crisi, a novembre 2020, il G20 ha approvato, insieme al Club di Parigi, il Common Framework for Debt Treatment beyond the DSSI (Common Framework), per fornire una soluzione strutturale ai Paesi a basso reddito con livelli di indebitamento non sostenibili.

Il Common Framework fornisce un quadro comune di riferimento per il trattamento del debito, che viene valutato caso per caso, in base alle richieste dei Paesi debitori eleggibili.

I negoziati iniziano con l’istituzione di un comitato dei creditori e si concludono con la firma di un Memorandum of Understanding da parte del Paese e dei creditori coinvolti. Durante tutto il processo, il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale forniscono il supporto necessario, attraverso la loro analisi di sostenibilità del debito.

L’iniziativa rappresenta un punto di svolta per i creditori, riunendo il Club di Parigi e i creditori ufficiali bilaterali del G20 nell’ambito di un percorso coordinato. Questo approccio consentirà di affrontare le sfide di solvibilità, garantendo inoltre la partecipazione dei creditori pubblici e privati attraverso la clausola di comparabilità del trattamento. Quest’ultima prevede che il trattamento concesso sia almeno al pari a quello concordato attraverso il Common Framework.

Ad oggi, tre Paesi hanno richiesto di partecipare al Common Framework e ad aprile 2021 si è tenuto il primo incontro del comitato dei creditori per il trattamento del debito del Ciad.

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