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L’azione del G20 a favore di una ripresa inclusiva, equilibrata e resiliente e del rafforzamento dell’architettura finanziaria internazionale

A settembre 2021, il Gruppo di Lavoro sull'Architettura Finanziaria Internazionale del G20 (International Financial Architecture Working Group – IFA WG) si è riunito tre volte per proseguire la discussione su questioni cruciali come i flussi di capitale, le minacce alla sostenibilità del debito e i Diritti Speciali di Prelievo (Special Drawing Rights - SDR).

5 Ottobre 2021

L’azione del G20 a favore di una ripresa inclusiva, equilibrata e resiliente e del rafforzamento dell’architettura finanziaria internazionale

A settembre 2021, il Gruppo di Lavoro sull’Architettura Finanziaria Internazionale del G20 (International Financial Architecture Working Group – IFA WG) si è riunito tre volte per proseguire la discussione su questioni cruciali come i flussi di capitale, le minacce alla sostenibilità del debito e i Diritti Speciali di Prelievo (Special Drawing Rights – SDR). Nel corso del 2021, i Ministri delle Finanze e i Governatori delle Banche Centrali del G20 hanno riaffermato l’impegno a sostenere i Paesi più vulnerabili in questa congiuntura economica particolarmente critica, mentre il Gruppo ha continuato a lavorare per rafforzare ulteriormente l’architettura finanziaria globale. 

Mercoledì 8 settembre, il Gruppo di Lavoro IFA ha discusso i recenti sviluppi dei flussi di capitale, delle valute digitali delle Banche Centrali (Central Bank Digital Currencies – CBDC) e la cooperazione tra il Fondo Monetario Internazionale (FMI) e le reti di assistenza finanziaria regionale (Regional Financing Arrangements – RFA). La recente dinamica dei flussi di capitale ha evidenziato la necessità di migliorare la resilienza finanziaria globale e di comprendere meglio il mix di politiche appropriate per preservare la stabilità macroeconomica e finanziaria. In tale contesto, anche la digitalizzazione pone nuove sfide e opportunità, e i membri del Gruppo hanno analizzato alcune delle potenziali implicazioni delle CBDC per il funzionamento del sistema monetario internazionale. 

In occasione della riunione del Gruppo di Lavoro IFA del 23 settembre, i membri hanno discusso l’implementazione dell’ultima estensione della Debt Service Suspension Initiative (DSSI), che scadrà a fine dicembre 2021, e del Common Framework for Debt Treatments beyond the DSSI. Quest’ultimo è stato approvato dal G20 e dal Club di Parigi a novembre 2020 per affrontare i problemi di sostenibilità del debito dei Paesi a basso reddito in modo strutturale. I membri dell’IFA WG hanno anche discusso il lavoro in corso da parte del FMI sugli strumenti per la ristrutturazione del debito sovrano detenuto da creditori privati. I membri hanno poi esaminato i progressi compiuti nell’attuazione delle pratiche di finanza sostenibile da parte dei Paesi del G20, emersi dalla seconda auto-valutazione volontaria delle G20 Operational Guidelines for Sustainable Financing. I risultati mostrano che questo esercizio ha dato impulso all’azione dei membri per migliorare le loro pratiche. Per esempio, diversi Paesi del G20 ora pubblicano i dettagli delle loro operazioni di prestito sovrano su siti web facilmente accessibili. I dati dell’Italia sono disponibili al seguente indirizzo: http://www.dt.mef.gov.it/en/attivita_istituzionali/rapporti_finanziari_internazionali/crediti_aiuto

Le questioni del debito sono state anche al centro del dibattito del 5° Joint Regional Financing Arrangements Research Seminar, organizzato il 24 settembre. L’evento ha riunito accademici, politici, rappresentanti di Banche Centrali e Ministeri delle Finanze, di RFA e di istituzioni finanziarie internazionali. Le discussioni si sono concentrate sulle implicazioni del deterioramento delle posizioni fiscali dei Paesi emergenti e a basso reddito, e su come progettare modelli di crescita post COVID-19 in grado di assicurare una ripresa duratura.

Il 23 settembre, il Gruppo di Lavoro IFA ha lanciato ufficialmente la revisione indipendente degli indicatori di adeguatezza patrimoniale adottati delle Banche Multilaterali di Sviluppo (Independent Review of Multilateral Development Banks’ (MDBs) Capital Adequacy Frameworks (CAF)). Questo lavoro, approvato dai Ministri delle Finanze e dai Governatori delle Banche Centrali  a luglio, mira a fornire un quadro d’insieme condiviso su come le metriche e gli indicatori di capitale dovrebbero essere valutati in modo coerente, preservando gli attuali rating, lo status di creditore privilegiato e gli accordi di governance delle Banche Multilaterali di Sviluppo. Per condurre tale revisione, il Gruppo di Lavoro IFA ha selezionato un Expert Panel di 13 membri e ha nominato la Dott.ssa Frannie Léautier come Expert Chair.

Infine, mercoledì 29 settembre, in seguito alla nuova allocazione generale di SDR pari a 650 miliardi di dollari attuata dal FMI ad agosto, i membri del Gruppo di Lavoro IFA hanno discusso le opzioni per incanalare volontariamente una parte degli SDR loro assegnati per aiutare i Paesi vulnerabili a finanziare una ripresa economica più resiliente, inclusiva e sostenibile.

Gli esiti dei lavori sulle soluzioni per sostenere al meglio i Paesi vulnerabili confluiranno nell’agenda del quarto incontro dei Ministri delle Finanze e dei Governatori delle Banche Centrali del G20, che si terrà il 13 ottobre, e del Vertice dei Leader G20 del 30-31 ottobre.