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Seconda riunione del Gruppo di lavoro Salute

La Presidenza ha proposto come temi di confronto la predisposizione dei piani di preparazione e gestione delle emergenze sanitarie con un approccio One Health e il coordinamento e la collaborazione internazionale nella risposta alla pandemia.

30 Marzo 2021

Seconda riunione del Gruppo di lavoro Salute

La Sala Monumentale di Palazzo Chigi ha ospitato nelle giornate del 25 e 26 marzo 2021 il Second Health Working Group Meeting del G20 a Presidenza italiana.

Alla riunione hanno partecipato, collegati in videoconferenza, i delegati G20, oltre ai rappresentanti di alcuni Paesi ospiti, delle Agenzie delle Nazioni Unite che si occupano della materia, e di Istituzioni internazionali.

A porgere il benvenuto e a coordinare i lavori è stato il Segretario Generale del Ministero della Salute, Dott. Giuseppe Ruocco, in presenza del Consigliere Diplomatico del Ministro, Davide La Cecilia.

La Presidenza ha proposto come temi di confronto: 1) la predisposizione dei piani di preparazione e gestione delle emergenze sanitarie con un approccio One Health, 2) il coordinamento e la collaborazione internazionale nella risposta.

Nella prima giornata, i temi sono stati introdotti dai Direttori generali del Ministero della salute, Prof. Giovanni Rezza (prevenzione) e Dott. Pierdavide Lecchini (sanità animale).

Successivamente A. Buzyn (WHO), JP. Dop (OIE ),  S. Von Dobshuetz (FAO),  D. Robinson (UNEP) e  M. Pearson (OECD), hanno illustrato la “Concept Note”, predisposta per definire il contesto dei lavori.

A seguire, il Prof. Moreno Di Marco (Università Sapienza di Roma) ha presentato dati relativi allo stretto legame esistente tra sviluppo sostenibile e rischio pandemico, con l’obiettivo di promuovere un approccio trasformativo e di prevenzione, che tenga conto della tutela delle biodiversità, dell’ambiente e della salute del Pianeta.

La Dott.ssa Natasha Azzopardi-Muscat di OMS Europa ha quindi presentato le attività della Pan-European Commission on Health and Sustainable Development, presieduta dal Prof. Mario Monti.

Un ultimo intervento prima della discussione plenaria, svolto da S. Edwards rappresentante del Segretariato del “G20 AMR R&D HUB”, istituito nel 2017 in occasione della Presidenza tedesca G20, è stato dedicato alla resistenza antimicrobica con una presentazione dal titolo AMR: where we “R”.

Nella seconda giornata, il Prof. Walter Ricciardi, dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Roma, ha coordinato una sessione di consultazione nella quale è stata data voce ai delegati dei gruppi di interesse, che hanno presentato le loro posizioni e proposte. Sono intervenuti rappresentanti degli Engagement Groups (T20, L20), ONG (Medici Senza Frontiere) e altri attori non governativi.

Sono stati affrontati anche altri aspetti legati alla preparedness e ai sistemi sanitari, con l’intervento del Direttore Generale per la programmazione sanitaria del Ministero della Salute, Dott. Andrea Urbani, seguito dalla Prof. Reem Al Bunyan in rappresentanza del Global Innovation Hub for Improving Value in Health, istituito lo scorso anno con la Presidenza saudita.

In conclusione, si è avuto un approfondimento su patient safety con l’intervento della Dott. N. Dhingra, responsabile di questo settore in OMS, e delle Dott.sse S. Albolino e G. Dagliana del Centro Collaborativo OMS Human Factor and Communication for the delivery of Safe and Quality Care di Firenze.

Anche nella seconda giornata, i delegati dei Paesi del G20, di quelli ospiti e delle Organizzazioni internazionali hanno avuto l’opportunità di un confronto sui contenuti della Concept Note.

La prossima riunione è programmata il 17 e 18 giugno.