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YOUTH20 Inception Meeting: al via i lavori del G20 engagement group dedicato ai giovani

Nei mesi di maggio e di giugno, delegati tra i 20 e i 30 anni provenienti dai paesi G20 saranno impegnati nella formulazione di proposte e raccomandazioni sulle sfide globali più attuali.

7 Maggio 2021

YOUTH20 Inception Meeting: al via i lavori del G20 engagement group dedicato ai giovani

Lo scorso 29 aprile, con un evento in modalità virtuale, è stato dato il via ufficiale ai lavori del processo dello Youth20 (Y20), l’engagement group dei giovani del G20, una piattaforma di dialogo nata con l’obiettivo di consentire alle nuove generazioni di dar voce alle proprie idee ed entrare nel cuore dei meccanismi decisionali.

A coordinare l’incontro e l’intero processo è la Young Ambassador Society (YAS), associazione no-profit che dal 2011 si occupa per conto dell’Italia dei processi giovanili dei Vertici G20 e G7, in coordinamento con Ufficio Sherpa della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Nei mesi di maggio e di giugno, delegati tra i 20 e i 30 anni provenienti dai paesi G20 saranno impegnati nella formulazione di proposte e raccomandazioni sulle sfide globali più attuali e urgenti e a cui si sono dimostrati più sensibili. Le tematiche del forum, individuate tramite un sondaggio, saranno infatti perfettamente in linea con i tre assi portanti del G20 di quest’anno: People, Planet, Prosperity. Vasta è la gamma di questioni sul tavolo: innovazione, digitalizzazione e futuro del lavoro; sostenibilità e cambiamento climatico; inclusione sociale e pari opportunità. Per rispondere al meglio a obiettivi così ambiziosi, verranno coinvolti partner di calibro internazionale, tra cui FAO, OECD, UNIDO, UNICEF e ICO, con i quali i giovani avranno modo di confrontarsi tramite una serie di workshops e trarre importanti spunti di riflessione.

Il processo culminerà poi nel Summit conclusivo che si terrà dal 19 al 23 luglio nelle città di Milano e Bergamo, al termine del quale le posizioni delle giovani generazioni saranno raccolte in un comunicato finale, consegnato alla Presidenza Italiana del G20 in vista del Summit di ottobre.

A dare il benvenuto ai delegati e l’augurio di un buon lavoro sono state alte personalità istituzionali: dopo un intervento da parte di Alberta Pelino, Presidente di YAS e Chair dello Y20 Italia 2021, durante il quale è stato ricordato l’impatto della pandemia sulle giovani generazioni, la parola è infatti passata al Ministro degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio che, tramite videomessaggio, si è detto consapevole del fatto che la costruzione di una risposta sostenibile e resiliente alla pandemia non possa prescindere dalle prospettive dei giovani, in quanto “saranno loro a dover far fronte alla maggior parte delle conseguenze delle sfide globali che oggi ci troviamo ad affrontare”. Il riferimento del Ministro è andato a coesione e inclusione generazionale, riduzione del divario digitale per facilitare la transizione dall’educazione al mercato del lavoro e adattamento ai cambiamenti climatici: “Noi facciamo una promessa ai giovani, poiché loro si meritano un futuro in un pianeta meno inquinato e più sano”.

A seguire, il Ministro delle Politiche Giovanili Fabiana Dadone ha ribadito il ruolo della partecipazione inclusiva nella strategia dell’Unione Europea per la gioventù, alla quale il nostro Paese, assumendo la Presidenza, si è ispirato. Ha inoltre spiegato che “Le disuguaglianze ambientali, sociali e generazionali si alimentano a vicenda e non esiste un paese in cui gli alti livelli di sostenibilità ambientale non si accompagnino anche da alti tassi di istruzione e politiche sociali molto efficaci in favore dei più giovani”.

Anche lo l’Ambasciatore Luigi Mattiolo, Sherpa G20, ha sottolineato l’importanza della voce dei giovani all’interno del G20: “La situazione attuale pone l’accento sulla necessità di una maggiore inclusione dei giovani nelle policy di risposta alla pandemia. Questo richiede che non solo alle giovani generazioni sia assicurato un posto al tavolo delle discussioni, ma anche che vengano forniti loro gli strumenti per contribuire attivamente alla trasformazione in corso nella nostra società”.

Direttamente dalla sede che ospiterà i delegati nel mese di luglio, hanno preso parte all’incontro anche Giorgio Gori e Giuseppe Sala, sindaci rispettivamente di Bergamo e Milano e il Presidente di Assolombarda Alessandro Spada, che hanno riposto nei cittadini del futuro grande fiducia. “Nessuno è più coraggioso e ambizioso delle nuove generazioni, cariche di visione e propositi”, ha affermato il primo cittadino di Milano, “Le loro voci devono essere ascoltate oggi affinché le decisioni e gli impegni del G20 diano i loro frutti”.

Gori invece ha messo in evidenza il ruolo cardine che i giovani ricoprono nella definizione delle priorità della ripresa post-pandemica: “I giovani per la prima volta dopo molti anni stanno dettando l’agenda. Se il mondo finalmente sembra porre seriamente attenzione alla lotta contro i cambiamenti climatici è grazie al fatto che le nuove generazioni hanno rivendicato i loro diritti con decisione. Quasi gridando.”

Il futuro del pianeta e di chi lo abita sarà il filo rosso di tutto il processo, perciò quattro rappresentanti della Presidenza italiana del G20 hanno introdotto le tre macroaree che faranno da pilastri all’intero lavoro del forum: Tommaso Murè, esperto dell’Ufficio Sherpa per tematiche relative a lavoro, educazione, empowerment giovanile, uguaglianza di genere; Agostino Inguscio, esperto dell’Ufficio Sherpa per cambiamenti climatici; Andrea Gumina e Silvia Viceconte, esperti dell’Ufficio Sherpa per innovazione, digitalizzazione, R&S.

Il tavolo delle negoziazioni under 30 è quindi ufficialmente aperto. L’obiettivo finale dei giovani delegati sarà riuscire a formulare proposte di policy concrete e visionarie, con l’auspicio che il loro sguardo sul mondo possa guidare l’agenda della Presidenza Italiana e dei Capi di Stato e di Governo che si incontreranno a Roma il 30 e 31 ottobre per il Summit conclusivo.

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale di Y20: https://www.y20italy.it/